Pesca Ambiente Fossano

Le trote autoctone presenti nelle acque della Provincia di Cuneo, sono riconducibili essenzialmente a due specie: la marmorata e la fario di ceppo Mediterraneo. La marmorata è presente in tutti i principali corsi d’acqua cuneesi, partendo dai confini con la Liguria sino ad arrivare ai confini con la Provincia di Torino. La si può trovare, ovviamente, in pianura e nel tratto intermedio dei nostri fiumi sino ad un’altitudine di 800 metri.

Per i motivi che purtroppo tutti conosciamo molto bene: inquinamento, prelievi idrici incontrollati, bracconaggio ecc, questo pesce ha subito un po’ ovunque un drastico ridimensionamento causa di una destrutturazione delle popolazioni, mentre in alcuni corsi d’acqua è purtroppo quasi sparito fatte salve rare eccezioni.
E’ il caso del Mellea, un piccolo corso d’acqua che scorre al centro della pianura, in passato particolarmente popolato di trote marmorate, mentre ora a causa di una serie d’avvelenamenti questo pesce è sparito.
Ad ogni modo, sono degni di nota per una discreta popolazione di trote marmorate i seguenti corsi d’acqua:
· Fiume Tanaro da Ormea a valle sino a Ceva
· Torrente Corsaglia dalle Grotte di Bossea a valle sino alla confluenza con il Tanaro
· Torrente Ellero da Rastello a valle sino a Mondovì
· Torrente Gesso da Valdieri sino alla confluenza con la Stura
· Fiume Stura di Demonte da Vinadio a valle sino a Fossano
· Fiume Maira da Stroppo a valle sino a Cavallermaggiore
· Torrente Varaita da Melle a valle sino a Costigliole Saluzzo
· Fiume Po da Revello sino ai confini con la provincia di Torino
Va ricordato tra le altre cose, il fenomeno d’ibridazione con la fario diffuso un po’ ovunque, con conseguente sviluppo di parecchi ibridi.
Le fario di ceppo Mediterraneo sono presenti in molti dei nostri corsi d’acqua montani, anche se sviluppano un fenotipo assai differente a seconda del corso d'acqua. Sono comunque riconoscibili dalla macchia percolare e per la livrea sempre molto bella, anche se è molto difficile individuare eventuali fenomeni d’ibridazione con altre fario. Questo ceppo di trota nelle nostre valli è conosciuto anche come trota della Regina.

Popolazioni pure sono riscontrabili nella valle Stura. Questa trota è stata oggetto, negli ultimi anni, di studi approfonditi e di analisi genetiche che ne hanno decretato l’assoluta integrità del ceppo e la totale assenza d’ibridazione con altre fario, questo almeno su un centinaio di soggetti prelevati da Rio Freddo.

Novità

NOVEMBRE 2011

Pesca Ambiente Informa n.6/2011 CLICCA QUI

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MESI PRECEDENTI

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23/04/2011 Lavori a Demonte maniuntezione delle vasche e posa delle centine clicca qui

26/03/2011 Lavori a Demonte installazione dei chiusini preparati da Massimo B. clicca qui

23/03/2011 Novità comunicato: Pesca Ambiente Informa n.1 2011 CLICCA QUI

20/03/2011 ATTENZIONE MANUNTENZIONE SITO: le pagine potrebbero aver problemi di caricamento per qualche giorno causa cambio grafica del sito. Ci scusiamo per il disservizio

11/11/2010 Pubblicato articolo relativo ai lavori di svaso in Valle Stura di Demonte qui

26/10/2010 Scarica il giornalino 2010 cliccando nella home page oppure cliccando qui

26/10/2010 Aggiornata la sezione immagini del sito, troverete le immagini divise in categorie
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pubblicate. Si ricorda che per qualsiasi utilizzo delle foto presenti nella galleria occorre chiedere
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02/09/2010 Sono iniziati nella giornata di lunedì 01 settembre i lavori di svaso dell'invaso di Rio Freddo in
valle Stura di Demonte per cui è possibile che l'acqua a valle della confluenza del Rio sia fortemente
intorbidita. Seguira anche lo svaso della diga "Fedio" sul torrente Kant a Demonte.

02/09/2010 Prosegue l'attività dedicata alla stabulazione dei riproduttori di marmorata e mediterranea
presso la struttura di Demonte. E' stato acquistata una mangiatoia automatica per le marmorate che si
trovano al momento nelle vasche al coperto, la crescita è regolare il che fa ben sperare per il progetto
in corso.

24/07/2010 Come ogni stagione accade in questi giorni sta emergendo il problema acqua legato alla
mancanza della risorsa destinata al fabbisogno irriguo della nostra Provincia. Fatte salve rare eccezioni i
metodi di irrigazione non sfruttano nuovi sistemi che potrebbero garantire un risparmio idrico e così ci
ritroviamo con i canali gonfi d'acqua mentre anche i fiumi, come la Stura di Demonte, sono al collasso a
cui si aggiunge la presenza di bracconaggio e la stanzialità di alcuni cormorani che hanno gioco facile
complici i livelli bassi e la mancanza di rifugi per l'ittiofauna a seguito di anni di opere di disalveo spesso
discutibili. Così in questo periodo, in modo totalemnte volontario, alcuni iscritti all'associazione partecipano
ai recuperi che, pur essendo faticosi, permettono di salvare almeno i riproduttori della nostra regina del
medio-fondovalle la Trota Marmorata

23/07/2010 Proseguono i lavori presso la struttura di Demonte, dove in collaborazione con l'Associazione
Sportiva Pescatori "Valle Stura", si porta avanti il progetto di stabulazione di riproduttori autoctoni al fine
di avere tra qualche anno un congruo numero di avanotti al fine di poter efficacemente ripopolare le acque
della nostra provincia votate ad ospitare la Trota Marmorata e la Trota Fario Mediterranea. Vi invitiamo
a guardare alcune immagini relative alla struttura cliccando qui.